Descrizione
In origine il paese sorgeva nei pressi della Chiesa del Carmine, la più antica Chiesa dove faceva parte un monastero dei Carmelitani, luogo di culto e molta devozione, infatti nel giorno della Madonna del Carmelo, tutta la popolazione scendeva in Chiesa per la benedizione degli “Scapolari” formati da due pezzi di stoffa di lana bruna unite da due corde, che contenevano medaglie e immagini benedette.
La chiesa formata da un’unica navata centrale era costituita da svariati dipinti del 1600, all’ingresso un portale in pietra lavorato a mano di architettura cinquecentesca, composto da due parti di cui, una parte e in linea con il pavimento murano, l’altra da colonne decorate a motivi floreali, a suo interno vi era la statua della Madonna del Carmelo, maestosa statua lignea raffigurante la Madonna con il Bambino, ora restaurata mettendo alla luce uno splendido decoro tutto d’oro puro, ora viene ospitata nella Chiesa Madre.
Oltre alla statua della Madonna del Carmelo vi era la statua di S. Liberto, santo devoto ai Mistrettesi da cui è nata una rivalità con il popolo dei Reitanesi.